Per il tuo primo viaggio in India puoi contare su due certezze. La prima: l’India non è un paese, è un continente. Non è possibile visitarla tutta in un unico viaggio; conviene piuttosto prendersi il tempo per fare delle scelte, lasciando a casa la pretesa dell’esperienza “mordi e fuggi”. L’India è talmente vasta da meritare diversi itinerari dedicati: non a caso occupa la maggior parte del territorio del cosiddetto Subcontinente Indiano.
Il nord è certamente uno dei viaggi più classici: Jodhpur, Jaipur e le altre città del Rajastan, la città fantasma di Fatehpur Sikri, Delhi, la mistica Varanasi, il mito del Taj Mahal. Il Sud ti accoglie invece con i paesaggi acquatici e le spiagge del Kerala, o con il mondo di tradizione induista del Tamil Nadu. Dal punto di vista paesaggistico, puoi spaziare dallo spettacolo delle prime montagne himalayane alle distese di thè, dalle coltivazioni di spezie alle metropoli caotiche dove è impossibile orientarsi.
La seconda certezza è la forza di ciò che ti resta, una volta concluso il viaggio. L’India è una terra di contrasti ed emozioni profonde, di ricchezze immense e grandi miserie, un mosaico di culture ed etnie, paesaggi ed architetture multiformi. È un viaggio sospeso nel tempo, da compiere lentamente, osservando, annusando e cercando di entrare piano piano, con delicatezza, nel mondo delle persone che incontri.