Non basta un viaggio per scoprirla tutta. Non ne basterebbero nemmeno 10 probabilmente. Ciò che ti basta sapere è che in Spagna c’è un universo di micromondi tempestato da ben 44 siti UNESCO, tutto da esplorare. Dall’anima verde, quasi irlandese, della Galizia alle calde atmosfere arabeggianti dell’Andalusia; dai picchi a strapiombo sui Pirenei all’Estremadura, un po’ spagnola, un po’ portoghese, abbracciata alla regione sorella che, al di là del confine, porta lo stesso nome. E’ come se qualcuno avesse seminato pura bellezza, per vederla fiorire in eterno.
Una bellezza spirituale e immateriale, fatta di comunione e condivisione, quella che percepisci lungo il Cammino di Santiago. La fatica della giornata ricompensata di sera con il piacere di una convivialità antica: a rinnovare lo spirito, talvolta più del pellegrinaggio stesso, le lunghe tavolate fuori dalle locande, il buon vino e i prelibati pintxos (qui proprio non ti conviene chiamarli montaditos!).
Bellezza naturale e riservata, quella che trovi negli anfratti colorati della grotta di Altamira o in quel perfetto puzzle di ecosistemi che è il Parco Nazionale di Doñana. Qui la biodiversità della penisola iberica ti appare in tutta la sua grandezza, tra le lagune e le pinete sul mare, tra gli sguardi furtivi di una lince che ti osserva senza farsi vedere. Bellezza architettonica: l’imponente acquedotto di Segovia, le opere giocose di Antoni Gaudì a Barcellona, le mani sapienti e ricercate che scolpirono l’Alhambra di Granada.
La bellezza della Spagna, quella che vedi, senti e respiri cambia e si rinnova ad ogni incrocio durante il tuo percorso. Anche questa volta ne hai visto solo un pezzetto: quale Spagna vedrai la prossima volta? Forse quella che finisce su una delle sue immense, vivacissime spiagge.
Spagna
Cose da sapere.